Dott. ANDREA GIANCOLA
Dentista
SPECIALISTI NELLO SBIANCAMENTO DENTALE
Implantologia
In cosa consiste l’implantologia?
L’implantologia dentale è un ramo dell’ortodonzia che ha come obiettivo finale quello di ricostruire i denti mancanti mediante l’uso d’impianti dentali cioè, l’inserimento di radici artificiali in titanio ancorate nell’osso.
Praticamente l’implantologia è una tecnica riabilitativa per i pazienti che hanno perso, per qualsiasi motivo, i denti naturali.
Con questa tecnica è possibile ripristinare i denti persi, sia nell’arcata superiore che in quella inferiore, così da riprendere la corretta funzione masticatoria evitando i fastidi della protesi mobile e garantendo un risultato estetico naturale.
Quali sono le cause della perdita dei denti?
Tra le cause della perdita dei denti troviamo:
1) Traumi di varia natura
2) Carie profonde
3) Malattie paradontali
Come già accennato in precedenza, la perdita di uno o anche più denti provoca una riduzione della funzione masticatoria che, a sua volta, porta alla perdita della massa del tessuto osseo modificando il profilo facciale che assumerà un aspetto più vecchio.
Quali sono le diverse tecniche di implantologia dentale?
Il paziente, che ha perso uno o più denti, può ricorrere a diverse soluzioni per ripristinare il sorriso naturale:
• Protesi mobili parziali o totali
• Ponti su denti naturali
• Riabilitazione con impianto dentale
La scelta del trattamento più idoneo spetta al dentista che, dopo aver effettuato una prima visita, individua la soluzione adatta all’esigenza del paziente. Generalmente la valutazione diagnostica prevede lo svolgimento degli esami tramite radiografie, ortopanoramiche e tac dentali.
Per garantire il miglior esito del trattamento aumentando così la precisione dell’inserimento dell’impianto,
il dentista si avvale della pianificazione computerizzata guidata.
L’intervento di implantologia può essere: a carico immediato o a carico differito, ciò dipende dal momento in cui viene applicata la protesi. Nel primo caso viene fissata in 24 – 48 ore dall’operazione mentre nel secondo può essere “caricata” sull’impianto dopo 3 mesi dall’operazione. La differenza tra le due quindi si riferisce solo ai tempi di realizzazione dell’intervento.
La scelta della metodica più adatta da utilizzare avviene solo dopo che il dentista ha valutato le condizioni cliniche del paziente, soprattutto le strutture ossee e gengivali.
Come si effettua un impianto dentale?
L’impianto dentale è un vero e proprio intervento di chirurgia odontoiatrica che si effettua in ambulatorio.
Il dentista effettua una piccola incisione nella gengiva della zona interessata e con un’apposita fresa calibrata effettua un foro nell’osso, dove viene inserita la vite in titanio (materiale biocompatibile).
La realizzazione di protesi a carico differito permette di posizionare gli impianti mandibolari definitivi nel giro di 3 – 6 mesi. Questa tecnica garantisce al paziente di avere una protesi non removibile, semplice e facilmente gestibile. Per essere installata richiede solamente 30 minuti e non necessita di particolari attenzioni da parte del paziente, se non di un’accurata igiene domiciliare.
L’impianto dentale viene effettuato tradizionalmente in anestesia locale, ma è possibile ricorrere anche alla sedazione cosciente, una tecnica anestetica che tranquillizza i pazienti permettendo loro di collaborare completamente con il medico.
Implantologia Giulianova – Pescara
Domande più frequenti…
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Quanto tempo è richiesto per posizionare di un impianto?
Per inserire un impianto dentale la procedura viene effettuata in due fasi. Nella prima fase il dentista procederà installando l’impianto nell’osso mascellare del paziente (durante questa fase verrà istallata una protesi provvisoria). Dopo il periodo di guarigione, quindi nella seconda fase del procedimento, si procederà ad installare la protesi definitiva.
Come mi sentirò dopo il trattamento?
Generalmente dopo il trattamento è normale riportare piccoli gonfiori nelle gengive e nei tessuti molli del cavo orale. Questi disturbi possono essere tranquillamente trattati con normali analgesici, consigliati dallo stesso dentista. In ogni caso, non è una pratica invalidante tanto che il giorno dopo è possibile riprendere la vita quotidiana senza alcun problema.
Il trattamento è doloroso?
Trattandosi comunque di un intervento chirurgico è possibile percepire qualche disagio dopo l’operazione. Durante il trattamento il paziente resta sedato o anestetizzato così da evitare qualsiasi dolore o fastidio. La maggior parte dei pazienti riferisce di sentirsi a proprio agio nel seguire la procedura di quanto previsto.